giovedì 22 agosto 2013

Tabacco:i segreti per una miscela perfetta!


   Anche per le miscele di tabacco per pipa vale la regola generale che dice: i gusti sono soggettivi.
Pertanto non esiste un tabacco da pipa migliore in assoluto, bensì quellomigliore per ogniuno.
Poi, la stessa misceladi tabacco potrà cambiare il proprio sapore a seconda di altri fattori importanti come il tipo di pipa con cui la si fuma, ovvero il taglio stesso del tabacco.

La ricerca della miscela perfetta, allora, passa da una sola strada: FMARE. 
Saolo provando vari tipi di miscele, si potrà capire qual'è quella che fa al caso nostro.
Altra regola importante:sul tabacco è bene non lesinare.
Occorre evitare tabacchi scadenti, dal basso prezzo e di infima qualità.
I tabacchi per pipa si dividono in due grandi gruppi: aromatici e non aromatici a seconda che contengano o meno qualche additivo.
Poichè la legge britannica, proibiva di adulterare il tabacco con vari additivi, le miscele non aromatiche vengono contraddistinte anche con il termoine "English"
Forse la cosa più importante per concedersi una piacevole fumata è l'umidità del tabacco,dal momento che un eccesso di umidita, ovvero di aridità, influiranno negativamente sulla qualità del fumo.
Il tabacco deve essere umido al punto giusto, ma come capirlo?
Vi sveliamo un piccolo segreto: per capire se il tasso di umidità del nostro tabacco è ottimale, ne prendiamo un pizzico, lo stringiamo con forza tra le dita per qualche secondo, poi lo poggiamo su un tovagliolo di carta, bene, se il tabacco si sbriciola è troppo secco, se rimane raggomitolato è umido, per essere perfetto deve distendersi immediatamente.




  

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