Soltanto così potremo godercela fino in fondo.
La pulizia ordinaria della pipa, va fatta quando il fornello è ancora umido, se si vuole davvero compiere un'operazione corretta ed efficace.
Al termine della fumata, basterà soffiare energicamente per due otre volte nel bocchino. Questo consentirà di rimuovere i residui più superficiali della combustione.
Non smontate mai una pipa quando è calda, altrimenti rischiate di rovinarla !
Per prima cosa, munitevi di uno scovolino, introducetelo dal bocchino e fatelo scorrere fino al fornello.
Ripetete l'operazione almeno due, tre volte. Libererete così, il condotto da eventuali residui di combustione.
Se nella pipa c'è un filtro di balsa, allora occorrerà smontarla, pertanto l'operazione va rimandata a quando la vostra pipa si sarà raffreddata.
Poi, sempre con lo scovolino piegato in due, pulite il fornello rimuovendo soltanto il grigio della cenere.
Lasciate invece lo strato scuro, la cosiddetta crosta, che tuttavia, non deve superare il millimetro di spessore.
Deponete la pipa lasciando in alto il bocchino e in basso il fornello. Questa posizione farà discendere l'umidità e consentirà alla vostra pipa di asciugare naturalmente. Lasciatela così fino a quando non si sarà raffreddata e comunque, almeno per un'ora.
Il filtro di va sostituito spesso ogni tre o quattro fumate, a seconda del tipo di tabacco usato.
Oltre alla pulizia giornaliera, esiste la pulizia periodica che richiede un po' di tempo in più.
E' utile ribadire che mai dovrete smontare la vostra pipa quando è ancora calda.
Col tempo,la vostra pipa si opacizzerà , il bordo della testa sicuramente si oscurirà e vi sarà un ispessimento della crosta.
Inoltre, spesso i bocchini in ebanite tendono ad ingiallire a causa dello zolfo contenuto nel materiale.
Non abbiate paura, per ogniuno di questi inconvenienti c'è un rimedio che, se avrete la pazienza di seguirci, vi indicheremo!
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